Itnerari - la cisterna beb
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Itnerari
Ottobrata Zafferana Etnea
Zafferana Etnea diventerà un centro di cultura, occasione di spettacoli e divertimento, luogo di incontri e di dibattiti. L'Ottobrata è una manifestazione, ormai appuntamento usuale della provincia di Catania, che vede dedicata ogni domenica del mese di ottobre al mercato dei prodotti tipici dell’Etna, vetrina di uva, mostarda, funghi, miele, vino e castagne. Gli stands sono allestiti in Piazza Umberto, Piazza della Regione, Piazza Belvedere e nello spazio antistante il parco comunale; una zona è destinata all’artigianato. Gustosissimo il villaggio enogastronomico per le degustazioni dei piatti della cucina tipica siciliana.
L'ultima domenica di ottobre si concluerà con una serata musicale dal vivo in piazza e con la tradizionale cerimonia di chiusura
Parco dell'Etna
Il Parco Naturale dell'Etna si estende per complessivi cianquantottomila ettari e impegna territorialmente ben venti comuni della provincia di Catania. Quelli che, più di altri, arricchiscono il parco (da quattromila ettari per comune in su) sono Linguaglossa, Adrano, Castiglione di Sicilia, Zafferana Etnea, Randazzo e Bronte che, solo, vanta un'area di ben diecimilaventi ettari.
Per chi ama la natura la montagna offre più di un motivo di interesse e di studio. La flora è ricca e ben distribuita. Si passa dai vigneti e agrumeti odorosi di zagara delle zone più basse, ai bellissimi boschi e alle pinete: pioppi tremuli, faggi, lecci, betulle, pini larici; famoso è quello ultracentenario detto "U Zappinazzu".
S.Alfio Castagno dei 100 cavalli
Testimonianza della sua vetustà sono le innumerevoli stampe e dipinti di artisti stranieri dei secoli scorsi, che trovatesi a passare innanzi all'albero più grande che avessero mai visto si fermavano ad immortalarne le forme
Parco fluviale dell'Alcantara
Lungo il corso del fiume il paesaggio vegetale è dominato da ricche campagne coltivate con alberi da frutto, ma conserva ancora, sulle rive, un ambiente integro e naturale. Numerosi sono i boschetti ripariali formati da salici (bianco, pedicellato e l’endemico di Gussone), pioppi bianchi e neri, frassini e ontani neri; qualche sporadico leccio e soprattutto, per l’importanza ecologica che rivestono, rari platani orientali ormai reperibili, in Sicilia, solo nei corsi d'acqua della parte orientale.